Gent.mi/me,
volevo darvi un riscontro dopo il quiz del 5 giugno, ora che ho analizzato la reportistica complessiva. Nella sua totalità (prima + seconda sessione) il quiz ha visto un 30% di punteggi inferiori a 10, con un punteggio medio di 12.
Si è trattato di una prova certamente impegnativa. Va da sé che il quiz è per sua natura uno strumento rigido e per certi versi...taglia gambe, molto diverso da una prova orale. Per questo l'ho pensato come facoltativo, relativo a una parte de (e non a tutto) il programma, e circondato di strumenti di compensazione, come il punto bonus del 27 maggio e i punti a disposizione in appello ordinario per l'esposizione dell'argomento a piacere (nel caso di due prove parziali svolte).
A coloro che non avessero superato la soglia della sufficienza o non ritenessero di accettare il voto, consiglio di mettere comunque a frutto lo studio già effettuato, dando l'esame (orale) in appello ordinario il prima possibile. Il quiz conserva anche in questo caso una sua utilità specifica, quella di aver incentivato e spronato in itinere l'attività di studio.
Ferme restando le istruzioni per l'uso dei parziali in vista degli appelli ordinari che trovate in Moodle, saprò tenere conto della partecipazione al quiz come di un elemento positivo fra gli altri nel quadro della valutazione complessiva della prestazione in sede d'esame.
Un caro saluto,
Letizia Mingardo