Schema della sezione


    • Messaggio di benvenuto - Indicazioni sulla modalità di didattica a distanza


      Gentili Studentesse e Studenti,

      Benvenuti al corso di Metodologia e Informatica giuridica. Di seguito vi fornisco alcune informazioni sul modo in cui affronteremo questa nuova avventura didattica ai tempi dell'emergenza coronavirus.

      Nelle settimane in cui la didattica in presenza sarà sospesa, il corso si svolgerà in forma telematica attraverso la piattaforma Moodle. Le lezioni si terranno in modalità prevalentemente asincrona, senza necessità che vi colleghiate 'live' durante l'orario originariamente previsto per le lezioni in presenza. Tuttavia, saranno periodicamente programmati appuntamenti 'live' in orario di lezione, per mantenere un contatto diretto docente-studenti.

      In Moodle troverete, di settimana in settimana, tutti i contenuti utili allo svolgimento del programma, così come indicato nel Syllabus (al quale rimando al link subito sopra questo messaggio). La piattaforma subirà un aggiornamento costante da parte mia, allo scopo di strutturare, settimana dopo settimana, un percorso didattico vivace e flessibile, che integri varie risorse. Queste ultime comprenderanno soprattutto video, slides, links, documenti. Links e video da me creati saranno fruibili tramite visualizzazione (e non tramite download), tutti gli altri materiali saranno scaricabili. I contenuti del corso resteranno disponibili in piattaforma per tutto l'anno accademico corrente e quelli a venire.

      Per esservi di ulteriore stimolo nell'apprendimento, prevedo di svolgere una verifica in itinere (prova parziale), che avrà ad oggetto solo ed esclusivamente il testo 'Topica digitale' di Paolo Moro (v. Syllabus). Tale prova sarà orale e avverrà in videoconferenza tramite Zoom a partire dalla settimana del 4 maggio, previo appuntamento. Se in quel periodo dovessero essere consentite le attività in presenza, la verifica sarà scritta e si terrà, eventualmente a turni, dal 6 all' 8 maggio, in orario di lezione (10.30-12.30), nell'aula di lezione.

      Tale prova parziale costituisce un'opportunità, e non un obbligo. Coloro che decidessero di sostenerla e di accettare il voto, dovranno portare agli appelli ordinari (orali), a completamento, ciò che resta del programma d'esame, ossia i saggi del volume 'Tecnodiritto', curato da Paolo Moro e Claudio Sarra, indicati nel Syllabus. Il voto finale risulterà dalla media fra il voto della prova parziale e il voto del completamento in sede di appello ordinario. Resta sempre ferma la possibilità, come anticipato, di portare agli appelli ordinari l'intero programma.

      Durante la sospensione delle attività in presenza, il ricevimento si terrà come segue. Per richieste ordinarie di informazioni, senza necessità di contatto viva voce in tempo reale, si potrà utilizzare la comunicazione via mail scrivendo all'indirizzo letizia.mingardo@unipd.it. In caso contrario, previa fissazione di un appuntamento via mail, il ricevimento avverrà in videoconferenza tramite Zoom, per il quale si veda in https://unipd.zoom.us/.

      Certa che faremo di necessità virtù, rinnovo il mio benvenuto e vi aspetto tutti...online.

      Cordialmente,

      Letizia Mingardo


    • L'inizio del corso telematico è spostato dall'11 al 12 marzo
    • Si prenotino qui coloro i quali vogliono sostenere la prova parziale. La prenotazione sarà possibile dalle ore 12.30 dell'8 aprile alle ore 23.59 del 22 aprile. E' possibile scrivere anche delle note al docente.

      Sulla base del numero degli iscritti, dopo il 22 aprile verrà predisposto il calendario delle sessioni telematiche via zoom, che si svolgeranno su più giorni a partire dal 4 maggio p.v. Il calendario verrà reso noto in Moodle, e consentirà agli studenti di effettuare una scelta tra vari turni, ossia tra le date e gli orari disponibili. 

      Solo chi si sarà iscritto tra l'8 e il 22 aprile sarà ammesso a scegliere il turno e sostenere la prova parziale. Non si accetteranno prenotazioni fuori termine.

      Dettagliate informazioni sul programma dell'esame parziale sono reperibili tra gli 'annunci' del corso.


    • Istruzioni e calendario prova parziale

      Ecco di seguito i turni a cui (solo) gli studenti che si sono già iscritti alla prova parziale sono pregati di prenotarsi, scegliendo giorno e fascia oraria. Questa ulteriore e definitiva prenotazione sarà possibile da lunedì 27 aprile a sabato 2 maggio. La mancata prenotazione al turno comporterà rinuncia al sostenimento della prova parziale, che non sarà più possibile recuperare.

      Ogni turno conterrà 7 studenti e sarà associato a un meeting zoom dedicato, che costituirà la porta attraverso cui accedere all'esame. I candidati, muniti di tesserino universitario o documento di identità, dovranno accedere al proprio meeting zoom all'ora stabilita per l'inizio del proprio turno, per consentire alla commissione le operazioni preliminari di riconoscimento e gli opportuni test di funzionamento.  A scanso di equivoci: tutti e i 7 gli studenti di ogni turno dovranno collegarsi contemporaneamente all'inizio del proprio turno. I candidati saranno sentiti secondo l'ordine di prenotazione al proprio turno.

      Il candidato riceverà a termine della prova un giudizio sull'esito della stessa, ma il voto sarà comunicato con pubblicazione in Moodle a termine della singola giornata di interrogazioni. Il voto pubblicato sarà associato al numero di matricola e non al nominativo dello studente, a tutela della privacy. La comunicazione differita consente alla commissione di ponderare meglio i voti, data la nuova modalità di esame a distanza, anche tramite valutazione comparativa tra i candidati. Lo studente conserva facoltà di rifiutare il voto ottenuto. Il rifiuto, ovviamente, comporterà la necessità di portare all'appello ordinario anche 'Topica digitale' di Paolo Moro. Il rifiuto potrà essere comunicato a voce in sede di appello ordinario.

      Su richiesta, agli studenti lavoratori sarà garantito l'invio a mezzo mail della attestazione di sostenimento dell'esame da consegnare al datore di lavoro. 

    • In questo glossario, raccoglieremo le definizioni delle parole chiave del corso. Io proporrò le prime voci e definizioni, ma lascerò che voi possiate inserirne di nuove, traendole dai materiali didattici del corso (slides, testi, video, ecc.). Io passerò al vaglio le definizioni proposte e pubblicherò le migliori, eventualmente mixando più spunti da parte vostra. Potrete anche inserire commenti alle singole voci già date, utili a proporre ulteriori riflessioni su temi e problemi sollevati dai vari concetti.

      La vostra collaborazione è preziosa: sarà stimolante e gratificante per tutti veder crescere questo nostro testo a più mani di settimana in settimana. Se doveste incontrare ostacoli nel mettere mano al glossario, fatemi sapere, di modo che io possa eventualmente intervenire a correggere le funzionalità del sistema.

      GRAZIE E BUON LAVORO!

    • Argomenti principali:

      • Presentazione del corso - contenuti e metodi
      • Il lavoro nell'era digitale


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Paolo Moro
      • Topica digitale: capitolo primo

    • A corredo della lezione audio video sul lavoro nell'era digitale, potete trovare qui di seguito il testo da cui è tratta la lezione e il file delle slides utilizzate per la spiegazione. All'incirca dal minuto 20 in poi potete trovare le indicazioni su come utilizzare gli ulteriori materiali di approfondimento (video puntate Fuori Tg e articolo Gabanelli).

    • Ecco il questionario che vuole aiutarvi a focalizzare i concetti chiave di questa risorsa video. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nella fruizione del video.

      • Cosa si intende per rivoluzione dell'intelligenza artificiale?
      • Quali lavori sono a maggior rischio di sparizione?
      • Cosa sono le competenze cd. soft?
      • Cosa si intende per luddismo?
      • Qual è l'importanza degli studi umanistici e delle scienze sociali (come le scienze giuridico-economiche -nota del docente-)?
      • Quali sono le competenze considerate indispensabili?

    • Ecco il questionario che vuole aiutarvi a focalizzare i concetti chiave di questa risorsa video. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nella fruizione del video.

      • Cosa si intende per smart working?
      • Lo s.w. cambia lo status giuridico del lavoratore? Cosa cambia rispetto alla prestazione di lavoro in regime tradizionale?
      • Quali sono le insidie dello s.w.?
      • Quali sono i vantaggi dello s.w.?

    • Avviso del 18 marzo

      Nella sezione 'annunci', subito sotto il titolo del nostro insegnamento, a inizio pagina, potete trovare raccolti tutti i miei avvisi, in ordine cronologico. Ogni annuncio arriva via mail a coloro che risultano iscritti nel momento in cui quel dato messaggio viene lanciato. Chi si fosse iscritto solo negli ultimi giorni, dunque, potrebbe essersene perso qualcuno, ed è perciò pregato di controllare nella sezione indicata per restare aggiornato.

    • Argomenti principali:

      • Lavoro digitale & consulenti del lavoro
      • Una competenza trasversale indispensabile: saper reperire valide informazioni, offline (topica) e online (topica digitale)
      • Nozione di topica e topica digitale
      • Tre modelli di topica digitale per tre modelli di consulente del lavoro: telematico, informatico, cibernetico


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Paolo Moro
      • Topica digitale: capitolo primo

    • A ulteriore approfondimento di quanto visto la settimana scorsa sullo smart working e sull'importanza che i consulenti del lavoro siano al passo coi tempi, si aggiunge questo video, creato proprio dall'associazione di categoria dei consulenti del lavoro, relativo alla implementazione dello smart working subita dalla normativa emergenziale Coronavirus

      L’esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Antonello Orlando, con questo video-tutorial pubblicato in web tv (strumento online dedicato ai consulenti del lavoro), spiega in modo semplice, esaustivo, pratico e sintetico come si applica il lavoro agile secondo le procedure straordinarie messe in atto per contenere il rischio di contagio da COVID-19.

      La versione 'semplificata' del cosiddetto smart working è stata prevista e normata dal DPCM dell’8 marzo 2020 e poi estesa a tutto il territorio nazionale. Orlando illustra i vari passaggi da seguire, i modelli da compilare, la documentazione da inviare e le piattaforme a cui accedere, sottolineando anche i diritti e doveri di dipendenti e datori di lavoro nello svolgimento della prestazione lavorativa in questa modalità.

      Il video-tutorial è stato anche messo a disposizione di una platea più ampia rispetto a quella dei professionisti, sulla piattaforma del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/ dove è possibile offrire e condividere servizi e soluzioni gratuiti per supportare i cittadini in questo momento di crisi e ridurne l’impatto.

      (Parte del testo è tratta da: http://www.consulentidellavoro.it/index.php/home/storico-articoli/12281-guida-al-lavoro-agile-semplificato)

    • I consulenti del lavoro sono pronti a fornire assistenza al lavoro digitale? E, soprattutto, sono pronti essi stessi a pensarsi come professionisti digitali, sfruttando appieno le potenzialità delle nuove tecnologie? L'emergenza Coronavirus sta chiedendo a tutti un fulmineo salto nel digitale. Nell'indagine che qui rimetto alla vostra attenzione, però, risalente al 2016, il quadro di dimestichezza di imprese e professionisti, tra cui i consulenti del lavoro, con l'ICT (Information and Communication Technology), non sembra roseo.

      Secondo la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, infatti, gli operatori economici italiani non sfruttano adeguatamente le tecnologie informatiche. Da una parte, infatti, ci sono le analisi e le ricerche di mercato che evidenziano l’importanza e la strategicità dell'ICT, soprattutto per l'impatto che determinano su Pmi, PIL, export ed occupazione; dall’altra parte, ci sono le indagini quantitative che descrivono un quadro estremamente carente rispetto alle dotazioni tecnologiche delle aziende.

      Dall'indagine emerge come la diffidenza dei professionisti nell’adottare soluzioni ICT innovative dipenda principalmente da alcuni fattori, in parte collegabili tra loro, tra cui: la carenza di competenze adeguate a comprendere le potenzialità delle tecnologie; le difficoltà economiche; l'incapacità di sviluppare una visione strategica sufficientemente lungimirante e funzionale agli obiettivi delle aziende clienti.

      Per rispondere a questa diffidenza, i Consulenti del Lavoro devono considerarsi “micro realtà imprenditoriali”, con tutti i bisogni e le speranze tipiche di queste realtà, e al tempo stesso assistere i loro clienti proponendo soluzioni e percorsi che li aiutino a raggiungere gli obiettivi di mercato, di redditività e di efficienza operativa che questi si pongono.

      Lo sviluppo delle imprese dipende molto da un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, dalla capacità delle aziende, e di conseguenza del Consulente del Lavoro, di sviluppare competenze tecniche e gestionali che assicurino un uso corretto ed efficace degli strumenti tecnologici.

      (Testo tratto da: http://www.consulentidellavoro.it/index.php/component/k2/item/6410-cdl-e-tecnologia-un-connubio-indispensabile)


    • In questo file potete trovare la mappa concettuale del testo 'Topica digitale' di Paolo Moro, nonché una rappresentazione di sintesi del percorso didattico delle prossime settimane. Di seguito l'audio di spiegazione.

    • Seminario di approfondimento - Luciano Floridi sul concetto di Onlife

      Inauguro con Luciano Floridi, il filosofo italiano contemporaneo che ho citato nel video 'Topica e retorica - nozioni fondamentali',  il ciclo dei seminari di approfondimento del corso. Invece che avere ospiti in presenza durante l'orario di lezione, vi proporrò l'intervento di vari studiosi di chiara fama, su temi del corso, sfruttando le potenzialità della rete, grazie, ad esempio, a video-interviste o riprese audio-video di lezioni e conferenze. Noto per le sue ricerche nell'ambito della filosofia dell'informazione e dell'etica informatica, Floridi è professore ordinario di filosofia ed etica dell'informazione all'Università di Oxford presso l'Oxford Internet Institute.

    • Cosa significa essere umani nell’era digitale? La domanda non è così scontata, se un gruppo di ricercatori guidati da Luciano Floridi – tra i fondatori della filosofia dell’informazione – ha deciso di dedicare a questo tema un manifesto di più di duecento pagine. Stiamo parlando dell’Onlife Manifesto, una serie di tesi sul modo in cui la tecnologia delle comunicazioni ha cambiato la nostra vita. Alla base sta appunto il riconoscimento dell’esperienza onlife (da online + life) dove dicotomie scontate come quelle fra reale e digitale o umano e macchina non sono più sostenibili in maniera nitida.

      Partendo da questa intuizione, Floridi e collaboratori si interrogano su argomenti attualissimi come la disponibilità sempre maggiore di informazioni (e tutto quello che ne consegue in termini di gestione, occultamento, diritto alla privacy), la responsabilità sempre più “liquida” e divisa fra strumenti e persone (come si distribuisce la colpa nel caso di un’uccisione tramite drone?), le possibilità della partecipazione politica attraverso piattaforme digitali e molti altri temi in cui l’umano incontra il digitale.

      Questi sono i temi toccati dalla conferenza reperibile a questo link, che ha avuto come ospite il prof. Floridi e che si è tenuta proprio a Padova, il 14.6.2016, nell'ambito del progetto "Segnavie. Orientarsi nel mondo che cambia", organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

      (Testo in parte tratto da http://www.segnavie.it/incontri/onlife-essere-umani-nellera-digitale/)

    • Argomenti principali: 

      Propedeutica alla topica di Aristotele: Retorica e dialettica

      • Il dibattito razionale
      • Argomentare e contro-argomentare (secondo le sue tre sfumature di significato)
      • Dialettica: nozione, strumenti ed esempi (antichi e contemporanei)

      La figura di Aristotele

      • Vita e opere di Aristotele


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Topica digitale: capitolo secondo

    • Queste slides corrispondono all'audio di: video-lezione 1 + video-lezione 2 + video-lezione 3 

    • Video lezione di Gianfranco Marini

    • Seminario di approfondimento - Pietro Del Soldà sulla figura di Socrate

      Proseguo con Pietro Del Soldà, saggista e filosofo contemporaneo, il ciclo dei seminari di approfondimento del corso. Pietro Del Soldà è nato a Venezia nel 1973. È autore e conduttore di 'Tutta la città ne parla', il programma di Rai Radio3 che approfondisce ogni giorno un tema d'attualità. Dottore di ricerca in filosofia all'Università Ca' Foscari di Venezia, nel 2007 ha pubblicato 'Il demone della politica. Rileggendo Platone: dialogo, felicità, giustizia'. Insegna al corso di laurea in Editoria e Scrittura dell'Università Sapienza di Roma.

    • “Un viaggio fatto insieme a Socrate dentro i problemi del nostro tempo” così Pietro Del Soldà definisce nell'introduzione il suo libro 'Non solo di cose d’amore, Noi, Socrate e la ricerca della felicità', pubblicato da Marsilio. Sulla scorta dei dialoghi platonici (e di molti altri saggi di pensatori e filosofi di ogni tempo), Del Soldà affronta il tema dell’infelicità contemporanea. Ne individua le radici nello spirito di competizione, nell’individualismo sfrenato, nell’atteggiamento di deresponsabilizzazione, nella chiusura al dialogo.

      Come si può reagire a società dominate dalla rabbia (che si rivolge verso l’altro, screditando la classe politica e verso il basso, prendendosela con gli ultimi, i migranti, quelli che non hanno nulla)? Si possono evitare le trappole delle fake news che dilagano, confondendo la scena politica? Come contrastare la sfiducia crescente di fronte all’Italia di oggi e alla sua perdita di senso civico? Secondo Pietro Del Soldà il sapere di Socrate svela che “verità e giustizia non sono fuori di me, sono in me” e ad esse si accede solo “uscendo dall'intimità, valicando il confine che mi separa dal resto del mondo”.

      Questi sono i temi toccati nell'incontro tra l'autore, Felice Liperi e i rappresentanti dei Circoli di lettura delle Biblioteche di Roma, avvenuto a Roma, nella Biblioteca G.Marconi, il 23 ottobre 2018, il cui video è disponibile al link indicato.

    • Avviso dell' 8 aprile

      Segnalo l'aggiunta della video-lezione n. 5, e dei relativi links, in tema di telematica e telematica giuridica, al materiale della settimana scorsa. L'inserimento è avvenuto in ritardo a causa di problemi di sovraccarico della piattaforma Kaltura.

      Avviso poi della comparsa nella terza settimana del Seminario di approfondimento - Pietro Del Soldà sulla figura di Socrate, prima non visualizzabile.

      Segnalo inoltre che è ora presente, subito sotto la presentazione del corso, a inizio pagina Moodle, uno spazio in cui prenotarsi per la prova parziale. Invito gli interessati ad una prenotazione responsabile: si iscrivano solo coloro che hanno una seria e realistica intenzione di sostenere l'esame a partire dalla settimana del 4 maggio p.v. Ciò è necessario per consentirmi di organizzare le sessioni telematiche riducendo al minimo i buchi da assenze dell'ultimo minuto. Grazie.

    • Argomenti principali:

      • Raimondo Lullo: vita e opere
      • Raimondo Lullo: fama, fortuna, e influenza nella ... storia del computer
      • Topica lulliana: (calcolo e) ricerca automatica; (codice e) schema ipotetico; (figure e) repertorio simbolico
      • Informatica e informatica giuridica: le banche dati


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Topica digitale: capitolo terzo

    • Link di cui alla video-lezione 1, presente anche nelle slides

    • Link di cui alla video-lezione 1, presente anche nelle slides

    • Video di approfondimento facoltativo, ma caldamente consigliato, sulla storia del computer. In esso si citano, fra l'altro, Alan Turing e il film di cui al nostro 'angolo del cinefilo' di questa settimana.

    • L'audio non è dei migliori, ma il contenuto vale senz'altro la pena di essere ascoltato, per ripercorrere la vita di Alan Turing, in collegamento con altri teorici del pensiero matematizzante

    • L'angolo del cinefilo

      Continuo con la segnalazione di "The Imitation Game", film sulla vita di Alan Turing, che è ideale continuatore del pensiero di Raimondo Lullo, l'iniziativa "L'angolo del cinefilo". In questo spazio vi suggerirò di tanto in tanto films in linea coi temi del nostro corso, per darvi l'occasione di passare il tempo in maniera piacevole riflettendo sugli argomenti delle nostre lezioni. Si tratta di semplici consigli di visione, del tutto "fuori-programma", che non saranno, quindi, in alcun modo, oggetto di accertamento in sede di esame.

    • Diretto da Morten Tyldum nel 2014, The Imitation Game è un biopic basato sulla storia vera dal matematico e crittoanalista britannico Alan Turing, qui interpretato da Benedict Cumberbatch. 

      Per questo ruolo la star della serie TV Sherlock ha ricevuto la nomination agli Oscar come Miglior attore protagonista. La pellicola nel complesso ha ottenuto 8 candidature agli Oscar, riuscendo a portare a casa l'ambita statuetta per la categoria Miglior sceneggiatura non originale.

      Realizzato con un budget iniziale di soli 14 milioni, The Imitation Game ha avuto un buon successo al botteghino dove ha incassato oltre 230 milioni di dollari.

      La pellicola è l'adattamento cinematografico di Alan Turing: The Enigma, biografia scritta da Andrew Hodges nel 1983 e ripubblicata subito dopo l'uscita del film. Le riprese del film si sono svolte principalmente in Inghilterra per 8 settimane.

    • Avviso del 27 aprile

      A inizio pagina Moodle, sono aperte le prenotazioni ai turni per l'esame parziale, fino al 2 maggio.

    • Argomenti principali:

      • Cibernetica e cibernetica giuridica
      • La topica del precedente giudiziario: il precedente come topos (premessa discutibile) o assioma (premessa indiscutibile)?
      • Il precedente come motore del diritto vivente; l'idea del diritto vivente come substrato del giusrealismo


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Topica digitale: capitolo quarto e capitolo quinto


    • Anche in vista della prova parziale, sarò a disposizione in questo spazio 'live' per spiegazioni sulla parte del programma svolta finora. Le richieste potranno essere fatte 'live', durante il meeting zoom, ma anche anticipate via mail all'indirizzo letizia.mingardo@unipd.it nei giorni immediatamente precedenti.
    • L'angolo del cinefilo

      Continuo con la segnalazione di "Ex Machina" di Alex Garland l'iniziativa "L'angolo del cinefilo". In questo spazio vi suggerirò di tanto in tanto films in linea coi temi del nostro corso, per darvi l'occasione di passare il tempo in maniera piacevole riflettendo sugli argomenti delle nostre lezioni. Si tratta di semplici consigli di visione, del tutto "fuori-programma", che non saranno, quindi, in alcun modo, oggetto di accertamento in sede di esame.

    • Scritto e diretto da Alex Garland ('28 Giorni Dopo', 'Sunshine', 'Dredd'), 'Ex Machina' è un thriller psicologico, ricco di spunti filosofici, sulla intelligenza artificiale. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar (migliori effetti speciali), 1 candidatura a Golden Globes, 5 candidature a BAFTA, 2 candidature agli European Film Awards, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award.

      Interessante una riflessione sul titolo: quella particella 'ex' potrebbe conservare il senso che le viene comunemente attribuito in termini di 'già stato'. Ecco allora che 'ex machina' potrebbe alludere a qualcosa che macchina più non è (ed è soggetto, quindi, non più oggetto?). Vedrete come ad un certo punto della trama si è indotti a domandarsi: chi fa il famoso 'test di Turing' a chi?

      Vale la pena ricordare, però, come esista l'espressione "deus ex machina", che è usata per indicare una persona o un evento che inaspettatamente risolve una situazione complicata. Essa trae origine dalla tragedia greca: in tale ambito, quando era necessario far intervenire una o più divinità sulla scena, l'attore che interpretava il dio era posizionato su una sorta di gru in legno, mossa da un sistema di funi e argani, chiamata appunto 'mechanè'. L'attore veniva calato sulla scena dall'alto, simulando dunque l'intervento di una divinità che scende dal cielo. Di qui il suo significato metaforico.

      E' vero che la parola 'deus' non è presente nel titolo, ma viene immediatamente richiamata alla mente di tutti coloro che ricordano questa espressione. Così, 'ex machina', ossia 'dalla macchina', ecco sorgere non tanto un uomo (e già il salto sarebbe arduo), ma forse, addirittura, un dio. Il significato ultimo del film potrebbe alludere alla metamorfosi cibernetica radicale: dall'essere oggetto (machina: qualcosa), all'essere uomo (qualcuno), all'essere...il nuovo Dio.

    • Argomenti principali:

      • Globalizzazione (anche giuridica) e futuro delle professioni
      • Le professioni legali ibride
      • Il data mining: nozione, promesse e criticità giuridiche
      • Le decisioni totalmente automatizzate


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Paolo Moro
      • Tecnodiritto: saggio di Claudio Sarra

    • In questa conferenza, tenutasi a Treviso il 6 ottobre 2017, è stato presentato 'Tecnodiritto', nostro testo d'esame. In questa sede, alcuni degli autori hanno relazionato sul contenuto dei loro contributi al volume. 

    • Paolo Moro espone i contenuti del suo saggio in Tecnodiritto in questa sezione del video: da 39 min 30 sec  fino a 1 ora 11 min 00 sec .

      Claudio Sarra espone parte dei contenuti del suo saggio, aggiungendovi una riflessione specifica sulla deontologia forense, in questa sezione del video: da 1 ora 11 min 00 sec fino a 1 ora 49 min 02 sec .

    • Questionari sui saggi della settimana

      Ecco i questionari che vogliono aiutarvi a focalizzare i concetti chiave dei saggi di Moro e Sarra. Le domande sono centrate sui contributi scritti, non sulle relazioni di cui alla risorsa video. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nello studio dei testi. Discuteremo delle risposte nei meeting zoom dedicati nella settimana 10 (Moro) e nella settimana 11 (Sarra).

      Saggio di Moro

      • Quali sono le radicali trasformazioni che stanno interessando l’esperienza giuridica? 
      • L’irruzione delle tecnologie digitali come ha modificato il lavoro dei professionisti legali? 
      • Cosa si intende per ‘glocalizzazione’? Come impatta sul lavoro del giurista?
      • Cosa si intende per innovazione dirompente (disruptive)?
      • Come può organizzare la sua attività il professionista legale ibrido in senso topico e retorico?
      • Quali potrebbero essere le professioni legali del futuro?
      • Quale atteggiamento è auspicabile nel professionista legale ibrido?

      Saggio di Sarra

      • Che tipo di fonte è la Dichiarazione dei diritti in internet del 2015?
      • Che cos’è il data mining?
      • Cosa si intende per non trivialità dell’informazione?
      • Cosa si intende per profilazione dell’utente?
      • In che cosa è consistito il caso Target Corp.?
      • Quali sono le tipologie di criticità sollevate dal data mining?
      • Cosa si intende per datificazione?
      • Che cosa è una decisone totalmente automatizzata? Che esempi si possono portare?
      • In cosa convergono e in cosa differiscono l’art. 8 della Dichiarazione dei diritti in internet e l’art. 22 del GDPR?


    • Sarò a disposizione in questo spazio live anche per eventuali richieste di ulteriori spiegazioni su 'Topica digitale'.
    • Argomenti principali:

      • Le ODR - Online Dispute Resolution: nozione, possibilità e limiti


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Letizia Mingardo 

    • Nell'ambito di questa conferenza, tenutasi a Treviso il 30 novembre 2018, ho esposto una relazione in tema di ODR.

    • La relazione sulle ODR, che riprende, aggiornandoli, i contenuti del mio saggio in Tecnodiritto, si trova in questa sezione del video: da 1 ora 22 min a 1 ora 53 min.


    • Questionario sul saggio della settimana

      Ecco il questionario che vuole aiutarvi a focalizzare i concetti chiave del mio saggio sulle ODR. Le domande sono centrate sul contributo scritto, non sulla relazione di cui alla risorsa video. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nello studio dei testi.

      • Cosa sono le ODR?
      • In cosa differiscono prima e seconda generazione? 
      • Qual è un esempio di ODR di prima generazione? E di seconda?
      • Quali sono le caratteristiche che accomunano ADR e ODR?
      • Quali sono le caratteristiche che distanziano le ODR dalla cultura ADR?

    • In questo Web Meet-Up tenutosi il 31 marzo scorso a cura del gruppo Legal Hackers - sezione di Torino, Raffaele Battaglini discute col prof. Pietro Ortolani e con l'avv. Luigi Cantisani del tema delle ODR, mettendone in luce le svariate potenzialità e tracciando un quadro molto interessante, e ricco di esempi, della situazione attuale.

      Ne raccomando la visione dopo la lettura del mio saggio, che vi può fornire adeguate nozioni di base per comprendere un dibattito che, in qualche punto, si fa particolarmente tecnico. Segnalo, inoltre, che i tre tendono ad abbracciare nella categoria delle ODR anche sistemi di risoluzione giudiziale delle liti, senza limitare le ODR (come preferisco fare io nel mio saggio) all'ambito della risoluzione extra-giudiziale. Si tratta di punti di vista diversi ma non incomponibili, legati ad un mondo in continua e rapida evoluzione, che difficilmente si può catturare in definizioni stabili.

      Tra i molti, temi di particolare interesse ed importanza sono:

      • i diversi ruoli della tecnologia in rapporto alle ODR
      • l'accesso alla giustizia e le ODR
      • il rapporto tra risoluzione di una lite ed esecuzione della decisione risolutiva
      • il monopolio delle piattaforme delle big corporations sulle ODR
      • l'innovazione delle smart ODR
      • l'ibridazione tra umano e artificiale, tra giudiziale ed extragiudiziale, tra diritto ed equità

      NOTA BENE: Attenzione al passaggio sulla (non) esecutorietà delle risoluzioni da ODR. In generale, l'esecutorietà è l'attitudine di un provvedimento (amministrativo o processuale) ad essere attuato coattivamente, ossia contro la volontà del destinatario. Il più delle volte, le ADR e le ODR non terminano con soluzioni che possano fungere da titoli esecutivi ex art. 474 c.p.c. (come le sentenze rese a termine di un processo di fronte a un giudice). Ciò significa che non consentono di avviare quel processo esecutivo (di cui al Libro Terzo del c.p.c.) che è indispensabile perché il creditore veda materialmente soddisfatta la sua pretesa, grazie all'intervento della forza pubblica, quando il debitore si ostini a non adempiere. E' solo con l'esecuzione che diviene possibile, ad esempio, pignorare i beni di un debitore, già condannato con sentenza, e venderli all'asta, in modo tale da soddisfare il creditore con la somma ricavata dalla vendita.

    • Quiz - test di apprendimento

      Sui contenuti della risorsa video 'Seminario online Legal Hackers Torino sulle ODR' si svolgerà un quiz - test di apprendimento in orario di lezione il prossimo 27 maggio. Il quiz, che si terrà tramite la piattaforma Moodle durante un meeting zoom dedicato (e video-registrato), si comporrà di 20 domande a risposta multipla (test a crocette). Al raggiungimento o superamento di 12 risposte corrette, lo studente riceverà un punto bonus da aggiungere alla sua votazione in sede di appello ordinario. Seguiranno ulteriori istruzioni nel corso della settimana 11.

      Lo stesso quiz funzionerà da test per la fattibilità di un quiz sui saggi di Tecnodiritto, da tenersi a fine corso (il 5 giugno), in orario di lezione, come ulteriore prova parziale (questa volta scritta). Solo se il 27 maggio riusciremo a svolgere il quiz senza problemi tecnici e tutto funzionerà a dovere, confermerò la seconda prova parziale.

      Come la prima, anche la eventuale seconda prova parziale sarebbe un'opportunità e non un obbligo, aperta anche a coloro che non avessero sostenuto il primo parziale.

      Ulteriori istruzioni seguiranno nelle prossime settimane.

    • Si prenotino qui coloro i quali intendano sostenere il quiz di apprendimento sulla risorsa video Legal Hackers Torino sulle ODR. In caso di raggiungimento dei 49 iscritti prefissati, creerò un'altra sessione di prenotazioni.

    • Il questionario si trova nella settimana 9 (ed è relativo al testo scritto, non alla risorsa video). Vi prego di prepararvi a una discussione interattiva: potrete comunicarmi sinteticamente via chat o viva voce, anche solo per parole chiave, le risposte alle domande, su cui poi innesterò ulteriori riflessioni. Grazie.
    • Argomenti principali:

      • Condotta digitale/informatica: nozione e implicazioni
      • Adeguatezza o inadeguatezza del diritto di fronte ai fenomeni digitali?
      • Lex informatica: concetto ed evoluzioni
      • Diritto tradizionale vs Lex informatica: due paradigmi giuridici a confronto


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Enrico Maestri



    • Questionario sul saggio della settimana

      Ecco il questionario che vuole aiutarvi a focalizzare i concetti chiave del saggio di Enrico Maestri. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nello studio dei testi.

      • Che definizione si può dare di 'lex informatica'?
      • Cosa si intende con l'espressione 'code is law'?
      • Come si può descrivere il paradigma giuridico del cyberpaternalism?
      • Come si può descrivere il paradigma giuridico del cyberlibertarianism?
      • Come concepisce il rapporto tra diritto e code la prospettiva della co-regulation?
      • Perchè la lex informatica può essere ricollegata alla soft law?

    • Il questionario si trova nella settimana 9 (ed è relativo al testo scritto, non alla risorsa video). Vi prego di prepararvi a una discussione interattiva: potrete comunicarmi sinteticamente via chat o viva voce, anche solo per parole chiave, le risposte alle domande, su cui poi innesterò ulteriori riflessioni. Grazie.
    • Anticipo che il quiz del 27 maggio si comporrà di 20 domande a risposta multipla, con 4 alternative di cui 1 sola corretta. Sarà possibile accedere al quiz una sola volta. Le domande e le risposte cambieranno casualmente il loro ordine di presentazione per ogni studente. Sarà possibile modificare la risposta data solo e soltanto finché si resterà all'interno della singola domanda, senza passare alla successiva. Una volta completata la domanda, si passerà alla successiva e non sarà più possibile tornare indietro. Per terminare il quiz si avranno a disposizione 12 minuti; un timer sarà presente sulla schermata principale. Al raggiungimento di 12 risposte corrette, si acquisirà un punto bonus da aggiungere alla valutazione dell'esame finale in sede di appello ordinario.
    • Quiz di prova per consentirvi di familiarizzare, prima del 27 maggio, con questa attività Moodle. Divertitevi a testarne il funzionamento. Qui potrete fare e rifare il quiz quando vorrete, quante volte vorrete. Il 27 maggio e il 5 giugno, invece, avrete una e una sola possibilità (buona la prima!) da sfruttarsi esclusivamente nella fascia oraria da me prefissata.

    • Argomenti principali:

      • Cloud: modelli, vantaggi e inquadramento giuridico
      • Cloud, Privacy, Security: rischi ed opportunità
      • Network Society: nozione e prospettive


      Letture consigliate dei testi in programma:

      • Tecnodiritto: saggio di Paolo Sommaggio

    • Questo è il documento del Garante per la Protezione dei Dati Personali citato nel saggio di Paolo Sommaggio (p. 199-200). Ne raccomando la consultazione, a consolidamento dell'apprendimento dei contenuti del paragrafo 5 del saggio.

    • Questo documento, che non è citato nel saggio, è successivo a quello del 2011, di cui costituisce una riedizione...smart, graficamente più accattivante e più efficace nella divulgazione. Ne raccomando una attenta consultazione, utile anche per ripassare in maniera veloce le definizioni e i modelli di cloud, nozioni contenute nei primi paragrafi del saggio. 

    • Questionario sul saggio della settimana

      Ecco il questionario che vuole aiutarvi a focalizzare i concetti chiave del saggio di Paolo Sommaggio. Il massimo aiuto nell'apprendimento si ottiene rispondendo per iscritto. Come esercizio mentale, serve comunque a verificare il livello di attenzione prestato nello studio dei testi.

      • Come si può definire il cloud computing?
      • Che differenza c'è tra cloud e outsourcing?
      • Che differenza c'è tra cloud e hosting?
      • Quali sono i contratti tipici che sono stati chiamati in causa per inquadrare giuridicamente il cloud?
      • In quali elementi si articola la prassi contrattuale del cloud, inteso come negozio atipico?
      • Come si possono sintetizzare le implicazioni etiche del cloud secondo Luciano Floridi?
      • Cosa si intende per Network Society?

    • Per scopi e natura del test, nonché per le prenotazioni, si vedano le indicazioni contenute nelle settimane 10 e 11.Ecco il programma del collegamento:h 10.30-11.00: operazioni di riconoscimento degli studenti tramite TESSERA UNIVERSITARIA o DOCUMENTO DI IDENTITA' e istruzioni per lo svolgimento del test (per tutti)h 11.00-11.15: prima sessione del test - VIDEOREGISTRATA (solo per gli studenti della prima sessione)h 11.15-11.25: intermezzo, per consentire agli studenti della seconda sessione di ricollegarsi (solo per gli studenti della seconda sessione)h 11.25-11.40: seconda sessione del test - VIDEOREGISTRATA (solo per gli studenti della seconda sessione)h 11.40-12.00: correzione e feedback sul funzionamento del test (per tutti, FACOLTATIVA)Riassumo le indicazioni di collegamento:Studenti della prima sessione del test: stare collegati via zoom dalle 10.30 alle 11.15; scollegarsi; ricollegarsi alle 11.40 fino alle 12.00Studenti della seconda sessione del test: stare collegati via zoom dalle 10.30 alle 11.00; scollegarsi; ricollegarsi alle 11.15 fino alle 12.00
    • Oggetto del quiz sarà la risorsa video Legal Hacker Torino sulle ODR di cui alla settimana 10.

      Il quiz si comporrà di 20 domande a risposta multipla, con 4 alternative di cui 1 sola corretta. Sarà possibile accedere al quiz una sola volta. Le domande e le risposte cambieranno casualmente il loro ordine di presentazione per ogni studente. Sarà possibile modificare la risposta data solo e soltanto finché si resterà all'interno della singola domanda, senza passare alla successiva. Una volta completata la domanda, si passerà alla successiva e non sarà più possibile tornare indietro. Per terminare il quiz si avranno a disposizione 12 minuti; un timer sarà presente sulla schermata principale. Al raggiungimento di 12 risposte corrette, si acquisirà un punto bonus da aggiungere alla valutazione dell'esame finale in sede di appello ordinario.

      Punteggio medio ottenuto nel quiz: 14,33 su 20

      Punteggi sotto il 12: 12,5%

      Segnalo che le domande sono state le stesse in prima e seconda sessione (cosa che non accadrà il 5 giugno)

    • Punteggio medio ottenuto nel quiz: 12,65 su 20

      Punteggi sotto il 12: 25%

      Segnalo che le domande sono state le stesse in prima e seconda sessione (cosa che non accadrà il 5 giugno).

    • Avviso: Il giorno 3 giugno non si terrà lezione.

    • Sarò a disposizione in questo spazio live per spiegazioni a richiesta su tutti i saggi di Tecnodiritto. Le richieste potranno essere fatte direttamente durante il meeting o anticipate via mail. Sarò inoltre a disposizione per chiarimenti sulla modalità di svolgimento degli esami.
    • Ecco il programma del collegamento:h 10.30-11.00: operazioni di riconoscimento degli studenti tramite CARTA DI IDENTITA' (meglio) o, in mancanza, TESSERA UNIVERSITARIA; istruzioni per lo svolgimento del test (per tutti)h 11.00-11.15: prima sessione del test - VIDEOREGISTRATA (solo per gli studenti della prima sessione)h 11.20-11.30: intermezzo, per consentire agli studenti della seconda sessione di ricollegarsi (solo per gli studenti della seconda sessione)h 11.30-11.45: seconda sessione del test - VIDEOREGISTRATA (solo per gli studenti della seconda sessione)h 11.45-12.00: spazio di ricevimento libero (resterò a disposizione per chi lo voglia per chiarimenti o informazioni su programma, quiz, esami, saluti, ecc.)Riassumo le indicazioni di collegamento:Studenti della prima sessione del test: stare collegati via zoom dalle 10.30 alle 11.15Studenti della seconda sessione del test: stare collegati via zoom dalle 10.30 alle 11.00; scollegarsi; ricollegarsi alle 11.20 fino alle 11.45N.B. Raccomando agli studenti della seconda sessione di NON connettersi prima delle 11.20 perché il 'campanello' che mi notifica la richiesta di accesso alla waiting room non disturbi i colleghi in chiusura del test della prima sessione.

    • Prova parziale sui saggi di Tecnodiritto

      Oggetto della prova saranno i saggi in programma d'esame del volume Tecnodiritto. Le domande saranno predisposte a partire dal testo scritto. Le video-lezioni e tutti gli altri materiali Moodle saranno di sicuro aiuto nella comprensione dei testi e nella messa a fuoco dei punti essenziali. Tuttavia, segnalo che ritengo molto difficile che un 'frequentante puro' possa superare il test, senza aver studiato i saggi dal libro.

      La prova si terrà tramite la piattaforma Moodle e durante un Meeting Zoom dedicato (e videoregistrato), che si terrà il 5 giugno dalle ore 10.30 alle ore 12.30 al massimo. E' onere degli studenti rimanere sempre visibili (volto in chiaro), durante il meeting, pena l'invalidazione della prova. Saranno vietate la consultazione di testi e materiali (in qualunque forma), nonché la comunicazione con altri (in qualunque forma), pena l'invalidazione della prova.

      Il quiz si comporrà di 20 domande a risposta multipla, con 4 alternative di cui 1 sola corretta. Ad ogni saggio saranno dedicate 4 domande. Sarà possibile accedere al quiz una sola volta. Le domande e le risposte cambieranno casualmente il loro ordine di presentazione per ogni studente. Sarà possibile modificare la risposta data solo e soltanto finché si resterà all'interno della singola domanda, senza passare alla successiva. Una volta completata la domanda, si passerà alla successiva e non sarà più possibile tornare indietro. Per terminare il quiz si avranno a disposizione 12 minuti. Un timer sarà sempre presente sulla schermata principale a indicarvi il tempo residuo.

      A termine del quiz, vi sarà assegnato un punteggio in ventesimi da convertire in trentesimi secondo la corrispondenza di seguito specificata. Se pari o superiore a 18, il voto così conseguito vi consentirà di non portare all’esame orale, in sede di appello ordinario, la parte di programma relativa ai saggi di Tecnodiritto.

      Il quiz funzionerà come una prova parziale. Come tale sarà facoltativa e aperta anche a coloro i quali non avessero sostenuto la prima prova parziale (orale) su Topica digitale.

      Per chi non avesse intenzione di usufruire del voto eventualmente ricevuto, il quiz può funzionare come test di autovalutazione relativo all'apprendimento dei contenuti dei saggi in programma.


      Tabella corrispondenza risposte corrette/punti - voto

      1 risposta corretta = 1 punto

      • 10 punti/risposte corrette = 18
      • 11 punti/risposte corrette = 19.2
      • 12 punti/risposte corrette = 20.4
      • 13 punti/risposte corrette = 21.6
      • 14 punti/risposte corrette = 22.8
      • 15 punti/risposte corrette = 24
      • 16 punti/risposte corrette = 25.2
      • 17 punti/risposte corrette = 26.4
      • 18 punti/risposte corrette = 27.6
      • 19 punti/risposte corrette = 28.8
      • 20 punti/risposte corrette = 30


      Chi vuole sostenere il quiz si prenoti alla prima o alla seconda sessione qui sotto, entro il 31 maggio. Basta iscriversi ad una e una sola sessione. Ogni sessione può contenere al massimo 49 studenti (come da linee guida esami online). All'eventuale riempimento di entrambe le sessioni, ne aprirò una terza.



    • Nella sua totalità (prima + seconda sessione) il quiz ha visto un 30% di punteggi inferiori a 10, con un punteggio medio di 12.

      Si è trattato di una prova certamente impegnativa. Terrò in considerazione per i corsi futuri, nel caso mi trovassi e usare nuovamente l'attività quiz, i feedback ricevuti da alcuni di voi sulla difficoltà della prova. Va da sé che il quiz è per sua natura uno strumento rigido e per certi versi...taglia gambe. Non a caso l'ho pensato come facoltativo, relativo a una parte de (e non a tutto) il programma, e circondato di strumenti di compensazione, come il punto bonus del 27 maggio e i punti a disposizione in appello ordinario per l'esposizione dell'argomento a piacere (nel caso di due prove parziali svolte).

      A coloro che non avessero superato la soglia della sufficienza o non ritenessero di accettare il voto, consiglio di mettere comunque a frutto lo studio già effettuato, dando l'esame (orale) in appello ordinario il prima possibile. Il quiz conserva anche in questo caso una sua utilità specifica, quella di avervi incentivati e spronati nell'attività di studio.


      Manuale d’uso dei parziali in vista degli appelli ordinari

      • Lo studente resta libero di fare una, due o nessuna prova parziale.
      • Ogni prova parziale fa storia a sé e lo studente resta libero di accettare o rifiutare il voto ricevuto in ciascuna prova parziale.
      • L’accettazione del voto consente allo studente di non portare all’orale, in sede di appello ordinario, la parte di programma già esaminata col parziale il cui voto viene accettato.
      • La comunicazione del rifiuto potrà avvenire in occasione degli appelli ordinari ai quali lo studente si sarà iscritto per completare l’esame (o darlo per intero).
      • Il voto finale in sede di appello ordinario avrà come base la media fra il voto del parziale (pari o superiore a 18) e il voto del completamento (pari o superiore a 18), oppure la media tra i due parziali (pari o superiori a 18). A tale base sarà aggiunto il punto bonus in caso di superamento del test del 27 maggio. Sulla cifra così ottenuta, i decimi pari o inferiori a 4 saranno arrotondati per difetto al numero intero immediatamente precedente; i decimi pari o superiori a 5 saranno arrotondati per eccesso al numero intero immediatamente successivo. Es. prima prova 24 con seconda prova 25,5: media 24,75  + punto bonus del 27 maggio = 25,75 da arrotondarsi a 26 (voto di 'presentazione' all'appello ordinario).
      • In caso di sostenimento di entrambi i parziali, un passaggio orale agli appelli ordinari è comunque necessario, ma lo studente potrà scegliere se portare a completamento: un fulmineo resoconto della propria esperienza di didattica online, al fine di vedersi confermato come voto finale quello calcolato ai sensi delle istruzioni precedenti; oppure, l’esposizione di un argomento a piacere tra quelli trattati nel corso (max 4 minuti), al fine di aumentare il voto finale (di 1-2 punti max).
      • Il mancato superamento della prova parziale comporta la necessità di portare la relativa parte del programma d'esame all'orale in appello ordinario.
      • L' eventuale insufficienza nel completamento in appello ordinario comporterà la necessità di riportare la relativa parte del programma d'esame ad un appello ordinario successivo.
      • La prova parziale già sostenuta con successo resterà valida a sconto del programma d'esame per gli appelli ordinari di tutte le sessioni.

    • Istruzioni per gli appelli ordinari

      Le iscrizioni per gli appelli ordinari passeranno come al solito tramite uniweb. A chiusura delle iscrizioni, contatterò gli iscritti via mail per organizzare eventuali turni di interrogazione.



    • Saluti di fine corso


      Care Studentesse e cari Studenti,

      siamo giunti al termine di questa particolarissima esperienza didattica, che abbiamo condiviso in un periodo molto difficile per l’intero Paese. Nel mio piccolo, ho cercato di offrirVi un percorso di apprendimento che non aggravasse l’inevitabile senso di perdita per ciò che non potevamo più fare, ma alimentasse un senso di opportunità rispetto a ciò che potevamo fare comunque. Ho fatto del mio meglio, e so che l’avete fatto anche Voi. Per questo, Vi ringrazio.

      Un saluto carissimo e arrivederci…agli esami!

      Letizia Mingardo


    • Il link resterà questo per tutta la giornata e sarà valevole per tutti i turni. Siete pregati di presentarvi, muniti di carta di identità (meglio) o tessera universitaria, all'orario di inizio del turno prescelto. A scanso di equivoci: tutti e solo gli studenti di ciascun turno sono pregati di presentarsi contemporaneamente all'ora di inizio del proprio turno. Non ci sarà un appello generale alle ore 10.00 ma tanti mini-appelli suddivisi per turno.
    • Prenotazioni

      Siete pregati di prenotarvi ai turni qui sotto indicati, scegliendo liberamente a seconda delle vostre disponibilità e/o preferenze.