Termine che designa quel complesso di teorie etiche e politiche che assumono la massima utilità (o il massimo benessere, o la somma felicità) a criterio di valutazione della giustezza delle azioni. In quanto applicato sia alle azioni individuali, sia a quelle collettive, tale criterio di giustezza diviene un vero e proprio criterio di giustizia.
Tutte le teorie utilitariste sono dottrine teologiche, poiché giudicano un’azione giusta in base alle conseguenze che l’azione stessa produce.