La filosofia nasce dalla "meraviglia". Essa si sostanzia in un'attività del pensiero che procede domandando incessantemente attorno a tutto ciò che si manifesta come incidente nella vita dell'uomo, producendo un continuo sviluppo della coscienza critica circa il suo essere-nel-mondo.
Come tale essa produce una riflessione di ultima istanza, mai conclusa, radicale, generale, (auto-)riflessiva, storica.
Quando rivolge la sua attenzione alle esperienze che vengono raccolte sotto il termine "diritto", essa diviene, appunto, Filosofia del diritto e colloca il proprio domandare sui fondamenti stessi della comprensione razionale del giuridico.
Come tale essa produce una riflessione di ultima istanza, mai conclusa, radicale, generale, (auto-)riflessiva, storica.
Quando rivolge la sua attenzione alle esperienze che vengono raccolte sotto il termine "diritto", essa diviene, appunto, Filosofia del diritto e colloca il proprio domandare sui fondamenti stessi della comprensione razionale del giuridico.
- Docente: Claudio Sarra