Il corso è volto a fornire le nozioni teorico-pratiche necessarie per lo studio del diritto dell’arbitrato, allo scopo di formare futuri professionisti del diritto capaci di inquadrare, affrontare e risolvere, con capacità operative concrete, problemi giuridici attinenti al campo dei mezzi di risoluzione delle controversie alternativi rispetto alla giurisdizione statale.
Verrà dato adeguato rilievo alla prospettiva comparatistica e transnazionale, tenendo in debita considerazione le legislazioni di altri Stati, l'arbitrato internazionale ed estero, gli influssi del diritto dell'Unione Europea.
Lo studente alla fine del corso sarà in grado di:
- comprendere e valutare i principi ed istituti fondamentali del diritto dell'arbitrato;
- predisporre e interpretare degli accordi compromissori e redigere atti relativi a un processo arbitrale;
- affrontare con capacità critica casi pratici, prospettandone le possibili alternative qualificazioni giuridiche e gli effetti che a queste conseguono;
- illustrare appropriatamente, oralmente o per iscritto, problemi giuridici complessi e le loro possibili soluzioni.
Verrà dato adeguato rilievo alla prospettiva comparatistica e transnazionale, tenendo in debita considerazione le legislazioni di altri Stati, l'arbitrato internazionale ed estero, gli influssi del diritto dell'Unione Europea.
Lo studente alla fine del corso sarà in grado di:
- comprendere e valutare i principi ed istituti fondamentali del diritto dell'arbitrato;
- predisporre e interpretare degli accordi compromissori e redigere atti relativi a un processo arbitrale;
- affrontare con capacità critica casi pratici, prospettandone le possibili alternative qualificazioni giuridiche e gli effetti che a queste conseguono;
- illustrare appropriatamente, oralmente o per iscritto, problemi giuridici complessi e le loro possibili soluzioni.
- Docente: Beatrice Zuffi